(It's blasphemy)
I tried to warn you just to stay away
(Away)
And now they're outside ready to bust
(To bust)
It looks like you might be one of us
Sente la musica, vede le forme, ma la cocaina rende il tutto più strano. Veloce e lento al tempo stesso, confuso e meraviglioso. Si chiede spesso come mai non si sia invaghito prima di quella polvere bianca.
perché sai cosa provoca.
Glielo dice una vocina nella testa, ma lui la ignora bellamente scuotendo il capo. La mano di qualcuno si posa sulla sua spalla e lui è troppo preso per lasciare che i pensieri rovinino il momento. Fissa la mano, stralunato, quindi si volta verso il proprietario di quell'arto. Una ballerina vestita da sexy vigilante si china verso di lui, e gli viene da ridere per l'ironia della situazione.
"Spike, perché qui da solo? Vuoi un po' di compagnia tesoro?"
Mollemente allunga la mano per scacciare quella di lei dalla spalla
"Solo se ti togli quella roba di dosso"
Non voleva essere una richiesta sensuale, ne essere una proposta di sesso, ma così viene recepita e non fa niente per far ricredere qualcosa alla bella Candy che lo trascina fino al privè. La stanza è rosa, come i cappelli tinti della ragazza che inizia a togliersi il completo mentre gli gira intorno, innescando nel cervello alterato un gioco beffardo di ricordi e realtà.
"Ti stai divertendo?"
È la voce di Blue quella che gli arriva all'orecchio, non quella di Candy, sono gli occhi di lei che vede davanti ai suoi, quando Candy si china davanti a lui, sistemandosi tra le sue gambe slacciandogli i pantaloni.
"Perché io non mi sto divertendo nemmeno un po'.
Pensi che sia un gioco? Potrei ucciderti, ora. O meglio ancora, potrei svegliarti. Non te lo aspettavi, vero? Di essere ancora in mano mia."
La paura ha una reazione bizzarra sul corpo umano. Eccita in un qualche modo. E la cocaina in circolo fa il resto. Si risveglia quando Candy gli scivola sopra con un gemito mal trattenuto, le braccia posate sulle sue spalle. È ancora seduto sulla sedia e non sa quando ha posato le mani su i fianchi della ballerina, accompagnando i suoi movimenti.
"Blue? Forse sono più Pink.. Chi è Blue, la tua fidanzata?"
Per un attimo il viso di Junior gli riempie la mente. Il calore del suo corpo e le sue lacrime, il profumo dei suoi capelli..Poi la cocaina e l'eccitazione portano via anche quello. Non risponde a Candy, si aggrappa a lei e segue i suoi movimenti.
Quando tutto è finito lascia tra le mani della ragazza un centone e riceve un bacio di ringraziamento con l'aggiunta che per lui sarebbe stato gratis, ma poco importa, ha voluto pagare lo stesso.
Fuori dalla porta del privè gli sembra di incrociare la figura di Jody, ma non si sofferma.
Lo aspetta il bancone e un po' di alcool per affrontare il down improvviso e la nuova convinzione di essere nel posto sbagliato, prigioniero della propria mente.
Infondo se è tutto finzione, a che serve continuare a fingere?