Un sacco di pensieri per la testa, un sacco di casini a cui cerca di stare dietro e invece si ritrova solo a cercare di non farsi fare troppo male, di sopravvivere.
Il nonno esce, il nonno sta bene.
Il dolore di aver scoperto che era fuori solo perchè Trisha lo ha chiamato.
Il magone a causa di come si comporta
Il dubbio alle parole di Fury
Il lavoro
Ma'.
Cazzo Ma', le sue idee strane, la sua testa tutta montata al contrario, la disperazione e l'idea che ora deve starle dietro. Evitare che combini i suoi soliti casini, i suoi..
[...] e lo so che me la cavo da solo, ma a farla felice che mi costa? Un cazzo..Lei non si calma da se, se ne sta nel letto giorni interi che poi per tirarla su serve chiamare un medico..mi sono scocciato che la devo controllare che non si taglia le vene, quindi... ma che cazzo te ne frega a te!
L'aria che manca, l'idea che sia tutto sbagliato, la paura di finire come il nonno, la paura di non vedere per un sacco di tempo qualcuno, così tanto tempo da uscire storto, da comportarsi come si comporta lui.
Da schizzato.
[...] Cazzo, ti preferivo quando stavi zitto.
E non dormire la notte per il lavoro, non dormire la notte per la famiglia, voler cercare qualcuno con cui parlare e darsi del cretino per averlo pensato.
Sii uomo, comportati come un cazzo di uomo! Strano che la voce dei suoi pensieri abbia il tono di suo pa', o meglio il tono che pensa avrebbe lui, chi cazzo se lo ricorda quella voce.
E allora stringe i denti, finge di non stare male, di non essere piegato da tutto, di essere un uomo.
E poi arriva lei, e bastano due parole a farlo crollare, a spingerlo ad allungare la mano e stringere la sua, trovare in due parole il conforto di cui ha bisogno.
Si dice che abbia questo sapore il paradiso, il sapore del primo bacio.
[...] Come sta il nonno?
[...] Il nonno.. Sta.
[...] Spero stia bene.
[...] Anche io. [...]< allunga la mano cercando di sfiorare quella di lei, alla ricerca di un minimo contatto >
[...] < Si ridesta solo quando avverte il contatto con la mano di lui. Abbassa lo sguardo, ma invece di rifuggire come farebbe di solito, la mano ruota appena, a cercare quella di lui. La sfiora inizialmente, per poi stringerla nella propria.[...] > Andiamo a casa. Stasera ce lo siamo proprio meritato.