Force Building - Celle - 18:00
Mentre il medico preme con le dita sulla pelle gonfia, lui chiude gli occhi e serra le labbra, muto e nervoso. Il male c'è, forte, preme contro la pelle e gli urla nella testa, ha gli occhi gonfi di pianto, ma anche se se ne è accorto il medico non dice nulla.
Ha una frattura orbitozigomatica, bisogna portarlo in ospedale
E ancora, lui resta fermo a guardare con occhio spento avanti a se. Le parole di Rebecca bruciano più del taglio sulla pelle bianca bagnato dalle lacrime, l'assenza del potere lo rende isolato, mai come in questo momento si sente solo
Ma tu sei qui e loro sono la fuori!
Le mani stringono la stoffa dei pantaloni, le unghie premono attraverso essa per segnare la pelle delle ginocchia e resta impassibile e fermo mentre la guardia lo tiene a distanza dal medico che si alza, non risponde al saluto, ne ricambia il lungo sguardo che l'uomo gli scocca, resta stoicamente a osservare il muro avanti a se fintanto che non sente chiudersi la cella e solo in quel momento abbassa lo sguardo.
Sono IO che mi sono fatto beccare, IO mi devo pigliare le conseguenze delle cazzate che faccio
Inspira profondamente, caccia i pensieri più lontano possibile, chiude il cuore, chiude la mente chiude tutto quanto e cerca di ignorare quanto è avvenuto.
Gli si prospetta davanti qualcosa di pesante, non può arrischiarsi di partire svantaggiato da subito, non può e non vuole.
NON SONO IL TUO CAZZO DI FRATELLO
Si strofina una mano sul volto, stropiccia l'occhio sano e cerca di aprire l'altro, ma il gonfiore è troppo avanzato e a mal la pena riesce a vederci. Inspira profondamente e si guarda intorno, ancora pochi minuti e verranno a prenderlo per portarlo all'ospedale, lo sa e non sembra importargli davvero.
Scusa « mormorato in direzione della donna, che lei senta o no, a lui non pare interessare » Scusa se sono stato una delusione
Tira su con il naso, raddrizza la schiena e la appoggia al muro, guarda avanti a se e scaccia ogni espressione dalla sua faccia, torna bambino, ha di nuovo sei anni e suo padre l'ha chiuso nello stanzino, ha sei anni e gli occhi rossi, lo zigomo gonfio e il sapore di sangue in bocca. Ha sei anni e non ha paura.
Fuck you